Marco Mengoni, la malattia é genetica: non c’è niente da fare
Marco Mengoni è reduce dall’edizione dell’Eurovision: tutti lo acclamano, ma quanto ne sai del cantante 34 enne? Conosci il suo disagio con cui combatte da anni?
Era il 2009 e correva la terza edizione del talent, quando Marco Mengoni fu scelto dalla lungimiranza di Marco Castoldi in arte Morgan, coach del programma televisivo X Factor. Il successo del giovanissimo cantante di Ronciglione è arrivato subito. Da quel momento la carriera è decollata con numerosi e luminosi successi: da Credimi ancora a Ti ho voluto bene veramente, da Guerriero a L’essenziale, da Pronto a correre a Esseri umani.
Tredici anni di carriera, due vittorie a Sanremo a un meritato quarto posto allo scorso Eurovision, festival della musica europea svoltosi eccezionalmente a Liverpool. Non tutti però conoscono il disturbo di cui soffre il cantante.
Il Guerriero soffre di dismorfismo
Marco è un cantante dalle doti canore notevoli. Oggettiva è anche la sua bellezza estetica: tutti la vedono tranne, però, il cantante. Mengoni ha spiegato il suo problema di non riuscire a percepire la sua bellezza a causa del dismorfismo, un disturbo che sembra essere presente anche nella sua famiglia. Infatti, il cantante di 33 anni ha rivelato che sia sua madre che sua nonna hanno dovuto affrontare lo stesso problema. L’artista ha raccontato che sua nonna, mamma e zia erano donne molto belle, ma che non riuscivano a vedersi tali, sempre in preda a pensieri negativi sulla loro immagine e pieni di difetti, rafforzando le insicurezze e i dubbi.
Il dismorfismo corporeo è uno stato psicologico in cui i pazienti sono ossessionati da una o più caratteristiche del proprio aspetto fisico, percependo difetti o imperfezioni come problema. Vale la pena sottolineare che molte volte, questi difetti non vengono nemmeno notati dall’esterno. La condizione della dismorfia può interessare chiunque ma è più comune tra gli adolescenti e i giovani. La patologia mentale fa percepire al malato il proprio aspetto come imperfetto, esagerando dettagli minimi. Il disturbo può sfociare in ansia e depressione.
Le cause del disturbo e la terapia
Come per molte altre patologie di origine mentale, è probabile che il dismorfismo corporeo derivi da un mix di cause tra cui: una forte predisposizione genetica, alterazioni brusche nella chimica cerebrale, esperienze ambientali, presenza di altri disturbi psichiatrici. Tutti i difetti vengono visti enormi e vengono vissuti con grande ansia, disagio e stress nel paziente. Il disturbo si può trattare con un approccio cognitivo-comportamentale, spesso in combo con una terapia farmacologica (antidepressivi).
Da anni il cantante sta lavorando su se stesso, combattendo contro la patologia. L’artista ci tiene molto all’argomento e ha confessato di essersi messo a dura prova durante il percorso terapeutico. Marco, in più di una occasione, ha anche ringraziato la musica, per essere stata la sua manna dal cielo nei momenti più complessi della sua vita. Lì, nella sua arte e in quella musica che ci fa tanto sognare, il cantante si è tante volte rifugiato, per sfuggire alla crudeltà con, quotidianamente, dobbiamo fare i conti. L’arte ma anche l’amore della famiglia sono di supporto per una pronta guarigione.