Platinette ancora in cura, il post è da brividi: “Non sono un paziente facile”
Platinette, l’iconica personalità dei media, svela inquietanti rivelazioni in un post. Scopri il mistero dietro il suo stato attuale mentre si trova ancora in cura.
Platinette, nome d’arte di Mauro Coruzzi, amata personalità della radio e della televisione, si trova ancora in cura mentre combatte una malattia che lo ha colpito duramente. L’artista ha recentemente condiviso un post che ha mandato brividi lungo la schiena dei suoi ammiratori, dichiarando apertamente: “Non sono un paziente facile“.
Queste parole sincere e cariche di significato gettano luce sulla sua battaglia personale. Platinette sta affrontando la malattia con coraggio e determinazione, cercando di recuperare la sua salute presso una clinica specializzata.
L’attenzione e il sostegno dei suoi fan sono fondamentali durante questo periodo difficile. Mentre Platinette si impegna in questo viaggio verso la guarigione, siamo tutti con lui, nella speranza che la sua forza e resilienza possano portarlo verso una pronta ripresa.
Mauro Coruzzi dopo l’ictus ischemico: la sua determinazione verso la guarigione
Il 14 di marzo, Mauro Coruzzi ha subito un ictus ischemico, una condizione causata da un ridotto flusso di sangue e ossigeno al cervello. Questo evento avviene quando uno dei vasi arteriosi che riforniscono il cervello viene ostruito, sia a causa di una stenosi del vaso stesso, sia a causa di un trombo che si è formato altrove e ha raggiunto il cervello.
Da allora, Coruzzi sta combattendo con tenacia e determinazione per riprendersi completamente e tornare ad essere l’amato e iconico personaggio di Platinette. Grazie all’attenta assistenza medica fornita dalla clinica che lo sta seguendo e al suo impegno personale, le sue condizioni sono notevolmente migliorate.
Un cammino di gratitudine e resilienza dopo un ictus ischemico
Platinette, alias Mauro Coruzzi, ha voluto ricordare i tre mesi e due giorni di battaglia contro “il suo problema” attraverso un toccante video pubblicato su Instagram. Esprimendo la sua gratitudine, ha ringraziato amici, colleghi e persino sconosciuti che gli hanno dimostrato sostegno e affetto durante questo percorso.
Non ha mancato di riconoscere l’impegno del personale medico che si prende cura di lui, nonostante sia considerato un paziente impegnativo. Pur consapevole delle difficoltà e della lunga strada di guarigione che lo attende dopo l’impatto devastante dell’ictus ischemico, Mauro Coruzzi risponde bene alle cure e affronta ogni giorno con il sorriso e una profonda gratitudine nel cuore.