Cellulare in mano mentre guidi: arriva la stretta, ora rischi davvero grosso
Arriva una stretta da parte del Governo contro chi utilizza il cellulare alla guida. Ecco cosa rischia.
L’utilizzo dello smartphone alla guida è una minaccia per la sicurezza stradale, mettendo a rischio la vita di chi guida e degli altri utenti della strada. Di campagne pubblicitarie e di sforzi per la sensibilizzazione dell’opinione pubblica sui pericoli ne sono state fatte tante ma il fenomeno è ancora troppo frequente. La tentazione nell’utilizzo del telefono è sempre troppo forte ma è fondamentale essere responsabili, lasciando il cellulare e dedicarsi completamente alla guida, per tutto il tragitto da percorrere, per la protezione di se stessi e degli altri. Adesso il Governo ha elaborato una legge dalle pesanti sanzioni per chi usa il cellulare alla guida.
Il disegno di legge parla chiaro: per chi usa il cellulare ritiro della patente immediato
Nelle ultime ore, il 27 giugno 2023, il Governo e il Consiglio dei Ministri ha convalidato il disegno di legge sulla nuova sicurezza stradale. Il testo, suddiviso in articoli, include nuove sanzioni e disposizioni per chi utilizza il telefono cellulare durante la guida. Questa nuova riforma del Codice della Strada ha ottenuto il via libera, consentendo l’attuazione delle misure dure e rigorose sposate da Matteo Salvini, vicepresidente del Consiglio. Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Salvini aveva a gran voce voluto la sospensione della patente per coloro che utilizzano il telefono o commettono altre violazioni del Codice della strada pericolose mentre guidano.
Le statistiche parlano chiaro: il 15% degli incidenti accade per distrazioni legate al cellulare
Il Ministro Salvini ha illustrato il suo progetto di disegno di legge durante una conferenza stampa al termine del Consiglio dei ministri. Salvini è stato molto chiaro e perentorio nelle sue affermazioni. Chi utilizzerà il cellulare alla guida, non solo sarà punito con la decurtazione dei punti della patente, ma comporterà anche la sospensione della stessa. La statistica conferma lo scenario: il 15% degli incidenti è causato dalla distrazione causata dalle chat e da WhatsApp. La sospensione della patente sarà per sette giorni se il cittadino sanzionato ha un punteggio inferiore a 20 punti.
La sanzione aumenterà se l’utente avrà un inferiore a dieci punti al momento dell’accertamento. Il Governo si sta impegnando con tutte le sue forze per eliminare quanto più possibile la distrazione dei cellulare. Vedremo nelle prossime settimane come procederà l’iter del disegno legge e come, eventualmente, verrà modificato.