Il famosissimo cantante è costretto a rimanere a letto. Annullato il Tour, dal titolo Estremo, che avrebbe dovuto toccare le più importanti piazze italiane.
I Tour estivi sono un momento magico, da poter condividere tra artiste e fan. Proprio questi ultimi aspettano spesso mesi (se non anni) per poter vedere il loro beniamino esibirsi dal vivo. Ma, spesso, ci sono tantissime situazioni che impediscono la buona riuscita di un evento. Circostanze, imprevisti, malattie. Per questo, è bene fare un passo indietro rinviando il tour per poter dare spazio alla sicurezza e al benessere dell’artista. La scelta di posticipare la lunga lista di concerti non è stata facile per il cantante, il quale ha spiegato sui social le motivazioni alla base della terribile scelta. Ecco di chi stiamo parlando.
Piero Pelù, uno dei più amati rocker italiani, ha recentemente annunciato tramite i social media che, a causa di alcuni problemi di salute, è costretto a rimandare il suo tanto atteso tour. La news ha sconvolto i suoi fan, amareggiati dalla notizia inaspettata e imprevista. L’ex cantante dei Litfiba ha fornito in prima persona le cause per le quali non potrà esibirsi, trovando un caloroso conforto nei suoi numerosi seguaci: “Ragazzacci miei, non avrei mai voluto farvi questa comunicazione ma a questo punto è inevitabile. Durante una session di registrazione a Milano ho subìto uno shock acustico forte dalle cuffie.”
La voce di Regina di cuori ha poi spiegato che l’evento avrebbe acutizzato gli acufeni, rendendoli molto aggressivi. La diagnosi di acufene è stata confermata da più medici e tutti, all’unanimità ha consigliato il riposo assoluto e forzato nelle prossime settimane. Il Tour, Estremo, è annullato di alcuni mesi. La rock star italiana ha avuto subito il sostegno da parte dei suoi fan.
L’acufene è una patologia molto fastidiosa. La condizione, infatti, è nota come una situazione in cui una persona percepisce suoni o rumori all’interno dell’orecchio o della testa, senza che ci sia una fonte esterna corrispondente. Il disturbo può manifestarsi in diverse forme, come un fischio, un ronzio, un sibilo o altri suoni fastidiosi. Gli acufeni possono essere intermittenti o costanti e possono variare in intensità da lieve a grave, influenzando la qualità della vita di chi ne soffre. Il rumore, presente da mattina a sera, può provocare problemi nel sonno e nella vita di tutti i giorni.
La prima risoluzione può essere insita nella rimozione di tappi di cerume presenti nell’orecchio. In secondo luogo, è possibile intervenire sull’alterazione vascolare, responsabile dell’acufene, attraverso i farmaci. In altri casi, l’acufene è strettamente collegato alla depressione. L’adeguato riposo in tanti casi è alla base per poter recuperare le forze al meglio. Mettere in stop la propria vita, i progetti e i programmi può aiutare nella ripresa, riconoscendo che la salute vada sempre al primo posto.
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