Abbronzatura Duratura, protezione e integratori: ecco il mix vincente

Come ottenere una abbronzatura più dorata e duratura nel tempo? Ecco a te il mix che vince su tutto! 

In estate tutti sognano una abbronzatura dorata e prolungata nel tempo… Ma come? Partiamo con il dire che l’abbronzatura è quel processo che rende la pelle più scuro dopo una esposizione ai raggi ultravioletti (UV) del sole o di altre fonti di luce, come, ad esempio, le lampade abbronzanti. Quando la pelle viene esposta al sole, le cellule specializzate chiamate melanociti producono melanina, un pigmento scuro che agisce sulla colorazione della pelle, occhi e capelli.

Durante questi momenti interviene la produzione di melanina, che viene distribuita nelle cellule della pelle per proteggere il DNA dai danni dei raggi UV come stato di difesa ai raggi UV. Qui aumenta la melanina che, sempre più, dà origine all’abbronzatura. La durata e l’intensità dell’abbronzatura sono legate a tanti fattori, come il tipo di pelle, la quantità di melanina naturalmente prodotta, l’intensità e la durata dell’ esposizione al sole e l’uso di protezione solare. Come tutto ciò che viene effettuato in modo esagerato, anche l’esposizione eccessiva al sole non è sana e può provocare scottature, invecchiamento delle cellule della pelle e una propensione al tumore della pelle. 

Quali integratori scegliere

In commercio esistono tantissimi prodotti a base di vitamine, betacarotene e omega 3 che accelerano il processo di abbronzatura. Gli integratori di betacarotene contengono il pigmento del betacarotene, presente nelle piante. L’integratore è presente in capsule o compresse ma è consigliato sempre contattare un medico o un dietologo per determinare la dose appropriata e verificare se sono adatti al tuo caso specifico.

La vitamina D è essenziale per la salute della pelle e può favorire una migliore risposta al sole. Gli integratori di vitamina D sono disponibili in diverse forme, come capsule o gocce. Anche in questo caso, è importante seguire le indicazioni del produttore o consultare un medico per determinare la dose appropriata di vitamina D da assumere. L’elenco continua con gli integratori di omega 3, acidi grassi essenziali che possono contribuire alla salute della pelle, presente in capsule o olii. 

Sottolineiamo che di integratori ce ne sono tantissimi e che la diversa tintarella può cambiare da soggetto a soggetto. Contattare il proprio medico è il primo passo da effettuare per avere un parere scientifico e personalizzato per comprendere quali linee guida adoperare per la protezione solare, per garantire una corretta cura della pelle durante l’esposizione al sole.

 

Abbronzati sì, ma sempre protetti

Raccomandiamo di proteggere la pelle dai danni, enormi, dei raggi UV. Prima di esporti al sole, ti consigliamo caldamente di adoperare una crema solare con alto fattore di protezione solare, preferibilmente dai 30 in su. Ricordiamo che nessuna crema protegge al 100% dai raggi UV, per cui adopera altre misure di protezione, quali ombreggiatura e abbigliamento protettivo. Un’altra accortezza da avere è il garantirsi che la crema solare abbia una protezione ad ampio spettro, ovvero da una protezione sia dai UVB che da quelli UVA, responsabili dell’invecchiamento della pelle e del cancro alla pelle.

La applicazione della crema solare deve essere applicata ogni due ore, anche quando ci si bagna o si suda tanto, applicando una quantità giusta per ottenere una protezione adeguata, circa 30 ml per coprire la superficie di un adulto. Proteggere la pelle è un atto d’amore verso se stessi,  per evitare danni alla pelle, promuovendo la salute per la pelle.