Scopri le parole commoventi di Manuel Bortuzzo, il giovane nuotatore italiano, mentre racconta la sua lotta continua a cuore aperto.
Nel silenzio delle piscine, Manuel Bortuzzo si fa sentire forte e chiaro. Il giovane nuotatore italiano ha attraversato una sfida che ha segnato profondamente la sua vita: un tragico incidente che lo ha reso paraplegico.
Ma la sua determinazione e la sua resilienza non conoscono limiti. In un’intervista toccante e autentica, Manuel si apre a cuore aperto, condividendo le sue esperienze, le sue emozioni e le sue battaglie quotidiane.
Questa è la straordinaria storia di Manuel Bortuzzo, un vero esempio di forza e determinazione, che continua a lottare per i suoi sogni nonostante le avversità.
Manuel Bortuzzo è uno dei 24 atleti italiani che prenderanno parte ai Mondiali paralimpici di Manchester, che si terranno dal 31 luglio al 6 agosto. La sua storia è un esempio di resilienza e determinazione. Prima di essere costretto su una sedia a rotelle da un proiettile vagante, Bortuzzo era un promettente nuotatore di stile libero. Nel 2015, a soli 16 anni, era stato convocato per rappresentare l’Italia agli Eyof di Tblisi.
Qualche tempo fa, in un’intervista a La Stampa, Bortuzzo riflette sul suo percorso e sulla sua attesa per la sua prima partecipazione alla squadra nazionale assoluta con la Finp, un traguardo che assume un significato ancora più profondo. La sua presenza ai Mondiali paralimpici è un’ispirazione per tutti coloro che affrontano sfide simili e una testimonianza della sua straordinaria determinazione nel perseguire i suoi sogni nonostante le avversità.
Durante un’intervista con Alberto Dolfini, Manuel Bortuzzo rivela la sua straordinaria storia di resilienza. Affrontando un duro percorso, ha scoperto che la sua più grande battaglia era a livello mentale, un costante scontro con i ricordi che si rifletteva non solo nelle emozioni, ma anche nei movimenti in acqua. Per due anni, ha sentito un peso interiore che lo spingeva a nuotare senza chiedersi se lo desiderasse davvero. Tuttavia, tutto è cambiato quando ha preso parte al Grande Fratello, un contesto completamente diverso da quello dell’atleta.
Questa esperienza intensa ha risvegliato in lui una profonda passione per tornare nell’acqua. Bortuzzo attribuisce il suo grande ritorno anche ad Aldo Montano, un punto di riferimento nella sua vita che lo sostiene come un fratello. Prima di ogni gara, Montano trova sempre le parole giuste per tranquillizzarlo, dimostrando di essere un elemento chiave nel suo notevole percorso di rinascita nel nuoto. La storia di Manuel Bortuzzo è un esempio di straordinaria resilienza mentale e di come la sua passione abbia guidato il suo incredibile ritorno al mondo del nuoto dopo aver superato ostacoli impensabili.
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