Ernia Inguinale, intervieni in tempo: come riconoscerla subito
Ernia inguinale? Ecco come riconoscere subito e in pochissimi passi questa dolorosissima patologia all’inguine. Intervieni subito!
Questa condizione medica può comportare tantissimi dolori specifici. Solitamente, le ernie inguinali sono provocate da un lato da una combinazione di fattori predisponenti ereditarie, tra cui: debolezza congenita nella parete muscolare dell’inguine, una anomala pressione addominale. Altre cause invece sono da ricondurre alla pressione addominale che includono: l’eccessiva sollevazione di pesi, la stitichezza cronica, la tosse cronica o l’obesità. Tra gli interventi più diffusi, l’ernia si verifica nel momento in cui avviene una fuoriuscita delle viscere dalla cavità naturale che lo include.
Sintomi dell’ernia inguinale: quali sono?
La sintomatologia di questa patologia può essere molto subdola. Tra i dolori più diffusi abbiamo: una protuberanza o un rigonfiamento nell’inguine o nella zona dell’addome inferiore, che diventa più percepibile mentre si è dritti o quando ci si sforza. Durante l’attività fisica o il sollevamento pesi possono verificarsi anche dolori mirati in tutta la regione inguinale. Molto spesso i sintomi sembrano affievolirsi mentre si è in posizione supina ma possono aumentare quando si è in altre posizioni. Inoltre, negli uomini il dolore si estende fino allo scroto, la sacca che contiene i testicoli. Il trattamento delle ernie inguinali coinvolge solitamente un intervento chirurgico per riparare la parete muscolare e riposizionare i tessuti protrusi.
Esistono diverse tecniche chirurgiche disponibili. La scelta della procedura dipende da diversi fattori, come le dimensioni dell’ernia, la gravità dei sintomi e la preferenza del paziente. Se hai anche il minimo dubbio di avere un’ernia inguinale, è fondamentale consultare un medico per una valutazione accurata. Solo un medico può valutare correttamente un’ernia, prescrivendo il trattamento appropriato in base alla tua situazione specifica.
Sapevi che esiste una maggiore predisposizione per i maschietti?
La statistica ci conferma che esiste una maggiore predisposizione negli uomini per le ernie inguinali a causa della presenza del funicolo spermatico, che facilita la discesa del testicolo dalla cavità addominale alla sacca scrotale durante lo sviluppo fetale. Ma i numeri dicono anche che sempre più donne sono colpite da questa patologia, probabilmente a causa dell’aumento dell’aspettativa di vita e dei cambiamenti nello stile di vita, come l’attività sportiva intensa o il fumo.
Le cause più diffuse, infatti, sono riconducibili a più sforzi fisici eccessivi, ripetuti nel tempo. Ma un’ernia può essere provocata anche da una tosse persistente oppure dalla stipsi. A tutte queste cause dobbiamo anche citare l’obesità, il fumo, l’asma, l’eccessiva magrezza nelle donne e il diabete. Queste ulteriori condizioni scatenano nel paziente la possibilità di sviluppare la fastidiosa patologia.