Lasciare l’auto al sole, in piena estate, può comportare numerosi danni. Ecco quali!
Quando parcheggiamo la nostra auto in un’area all’aperto, senza alcun riparo da alberi o tettoie, sappiamo bene che, al nostro ritorno, la troveremo estremamente calda. La carrozzeria, essendo direttamente esposta ai raggi del sole, può raggiungere temperature fino a 80 gradi Celsius in un breve lasso di tempo, mentre l’abitacolo può superare i 40 gradi Celsius. Gli esperti hanno condotto precise misurazioni per valutare il surriscaldamento dell’auto, per prestare molta attenzione alla salute delle persone e degli animali che salgono a bordo. Specialisti hanno effettuato test di laboratorio con cui hanno valutato la superficie esterna e interna ad alte temperature, provocando gravi danni alla carrozzeria, la quale riscalda più velocemente e diventa bollente. Ci vogliono poco più di 15 minuti per raggiungere queste temperature troppo calde.
Per evitare rischi e danni alla salute causati dal surriscaldamento dell’auto, ecco alcuni consigli da adottare. Non restare in auto chiusa al sole senza aria condizionata. Non lasciare bambini o cani incustoditi, nell’auto rovente. Non toccare, prima di partire, la carrozzeria, il cambio, il volante, i sedili e altre parti che potrebbero essere bollenti e che potrebbero provocare danni alla pelle. Sii certo che il delta tra la temperatura tra l’auto con aria condizionata e l’esterno non sia oltre a 6°C, per non avere tosse o raffreddore.
In un’auto di colore bianco, la temperatura interna può raggiungere dai 25 ai 55°, ma se la carrozzeria è nera, può persino raggiungere i 70° nello stesso lasso di tempo. Dopo i primi 15 minuti, la temperatura continua a salire, ma con una velocità minore, stabilizzandosi intorno ai 60° per un’auto chiara e superando gli 80° per un’auto scura. È evidente che le auto nere o di colori molto scuri assorbono maggiormente i raggi solari, diventando quindi più calde e in tempi più brevi.
Indipendentemente dal colore della carrozzeria dell’auto, gli interni si surriscaldano in ugual modo, nel tempo e modo. L’incremento del calore può toccare livelli rischiosi per la salute delle persone e degli animali. Dopo un’ora, la superficie del cruscotto può raggiungere quasi 80°, invece la parte in cui appoggiamo la testa supera a volte i 40°. La sola soluzione per evitare questo surriscaldamento pericoloso per la nostra salute è posizionare l’auto in un posto all’ombra, ma sappiamo che, molto spesso, non è possibile.
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