La prevenzione, data dalla crasi di esami, controlli, dieta equilibrata può ridurre del 40% la possibilità di morire di tumore. Ecco quali esami devi fare per prevenire il tumore.
La parola diagnosi spaventa, terrorizza, ti congela. Comprendere appieno cosa implica fare una diagnosi di cancro è fondamentale per i pazienti e i loro cari, perché butta le basi per il percorso futuro di cura e guarigione. Il percorso della diagnosi, a volte molto lungo, è un insieme fatto di ricerca, pazienza, esami, sintomi premonitori, esami, biopsia e analisi del tessuto, anamnesi. La prevenzione nella sfera della salute è importante per evitare l’insorgere di tumori e metastasi.
La prevenzione dei tumori si forma da una serie di strategie e comportamenti che mirano a diminuire l’esposizione ai fattori di rischio noti e a promuovere uno stile di vita sano. Tra i fattori di rischio più diffusi vi sono il fumo, l’alcol, una dieta poco equilibrata, l’obesità, l’eccessiva esposizione ai raggi solari e a sostanze chimiche nocive. Anche la familiarità può incidere negativamente sulla salute.
Studiare una situazione tumorale allo stadio poco avanzato può aiutare a comprendere come potersi comportare, quando il tumore non si è ancora diffuso ad altri organi attraverso metastasi. Nelle prime fasi infatti si può operare in modo circoscritto, agendo attraverso terapie mediche meno intense.
La rilevazione prematura dei tumori in campo oncologico può capitare in modo casuale, ad esempio quando il tumore viene scoperto durante esami effettuati per altre cause e non nel dettaglio per la ricerca di un cancro. Più frequentemente, il rilevamento precoce di alcuni tumori comuni, come quelli al seno, al collo dell’utero e al colon, avviene attraverso programmi di screening rivolti alla popolazione.
Il Ministero della Salute italiano e il Servizio Sanitario Nazionale offrono in modo gratuito esami specifici per la prevenzione di tumore. Per prevenire il tumore al seno, si effettua l’esame della mammografia, per le donne tra i 50 e i 69 anni.
Il test HPV, da effettuare ogni anno a partire dai 25 anni, viene somministrato alle donne contro il tumore al collo dell’utero. Lo studio delle feci per uomini e donne tra i 50 e i 75 anni viene effettuato per prevenire il tumore al colon – retto. Le modalità di attuazione e la partecipazione delle autorità sanitarie regionali a queste campagne di screening possono variare a seconda del territorio. Ti consigliamo caldamente di contattare il tuo medico di base per saperne di più.
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