Mantenere l’abbronzatura: svelato il trucco delle star | Provaci subito
Mantenere quanto più a lungo possibile la tua abbronzatura non è impossibile. Ma evita questi errori. Scoprili tutti!
In estate si raggiunge il momento perfetto per avere quell’abbronzatura desiderata che dona alla pelle un aspetto sano e luminoso. Ma quando le vacanze sono terminate, cosa succede? Secondo gli studiosi, il programma perfetto per un risultato a lungo termine si basa su due pilastri: esfoliazione e idratazione. Ecco tre consigli essenziali per mantenere e far durare l’abbronzatura il più a lungo possibile. Avere una abbronzatura perfetta non richiede magie, ma necessita di un’attenzione costante alla salute e all’idratazione della pelle. Dopo aver sposato tutte le precauzioni per scongiurare scottature, vediamo da vicino come preservare l’abbronzatura.
Tre consigli per un’abbronzatura duratura
Partiamo dall’idratazione. Primo step. Opta per docce fresche o tiepide di breve durata: queste collaborano a proteggere la compattezza ed elasticità della pelle. Dopo la doccia, prendi asciugamani delicati e tampona la pelle con cura e non strofinarla vigorosamente. Questo passaggio è importante per non irritare la pelle e contribuisce a mantenere l’intensità del colorito. Secondo passaggio. L’idratazione del viso. Non utilizzare i tradizionali detergenti schiumogeni o gel da bagno, aggressivi per la pelle, ma scegli olii e gel idratanti che generano una schiuma leggera e che contengono elevati nutrienti. Terzo gradino. L’esfoliazione. Puoi effettuare tranquillamente degli scrub. Non avere paura nel effettuare scrub sulla pelle. La melanina, infatti, affonda nelle strati più profondi della pelle e non può essere rimossa da uno scrub o da una pulizia superficiale. Invece, un’esfoliazione delicata ha il beneficio di togliere le cellule morte e le impurità.
Anche l’alimentazione dà il suo contributo nel mantenimento dell’abbronzatura
Scegli tutti i cibi che contengono tante proprietà di betacarotene e vitamina C, elementi chiave per una tintarella sana. Il betacarotene aiuta nel processo: è composto in modo abbondante nelle carote. Per avere il massimo beneficio, ti consigliamo di includere regolarmente le carote nella dieta, in via preferenziale al naturale per proteggere la totalità della vitamina C, la quale potrebbe perdersi durante la cottura. Aggiungi alle carote anche una sostanza liposolubile, dato per esempio dall’ olio extravergine, in modo da favorire l’assorbimento in modo più rapido. Questo trucchetto non solo massimizza l’effetto del betacarotene, ma dona anche una fonte di acidi grassi omega-3.