Carie secca: cos’è e come si cura
La carie secca è un processo patologico nel quale la formazione della carie si arresta. Questo problema merita lo stretto controllo del professionista, perché, nonostante il processo di formazione della carie si arresti, non significa che il dente non debba essere controllato attentamente.
Le cause della carie sono molte e vanno rintracciate soprattutto nel modo in cui una persona si dedica alla propria igiene orale. Ci sono comunque molti fattori che influiscono nella formazione della carie, dalle abitudini alimentari sbagliate allo stress, dalle alterazioni del flusso salivare all’abbassamento delle difese immunitarie. Ma come intervenire e cosa fare in presenza di una carie secca? Scopriamone di più.
I sintomi della carie secca
In presenza di una carie secca è sempre importante intervenire con l’aiuto di un dentista. Infatti si potrebbe andare incontro a delle conseguenze molto serie, con un notevole impatto sia sulla salute orale che sull’aspetto estetico.
Il dentista può valutare se si tratta di una carie secca veramente. In questi casi il problema si riconosce facilmente perché c’è un piccolissimo puntino nero sullo smalto del dente. In genere il paziente non prova dolore, almeno fino a quando il processo di erosione del dente non raggiunge parti fondamentali come per esempio la radice del dente stesso.
Però uno dei principali sintomi consiste in un fastidio che si prova soprattutto in seguito alla sensibilità esagerata che si sviluppa nei confronti di alcuni cibi caldi o freddi.
La tecnica di intervento
Ma cosa fa il dentista in presenza di una carie secca? Innanzitutto la tiene sotto controllo, monitorando costantemente l’eventuale progredire del problema. L’obiettivo principale è quello di evitare che si sviluppi una carie normale, in presenza della quale bisogna mettere in atto un intervento piuttosto importante.
Con la carie secca però il trattamento migliore consiste nell’otturazione. Generalmente la funzionalità del dente rimane intatta, ma con l’otturazione il paziente può eliminare anche l’inestetismo che si era venuto a creare.
I rimedi contro la carie
Quindi per la carie secca è molto importante recarsi di tanto in tanto ad effettuare un controllo dal proprio dentista. In questo modo si può tenere sotto controllo la situazione, evitando che la carie secca si trasformi in qualcosa di più grave. Infatti nei casi estremi si potrebbe arrivare anche all’estrazione del dente.
Ci sono delle regole da tenere presenti perché valgono in senso generale e possono essere importanti per prevenire la formazione della carie.
Bisogna lavarsi i denti almeno tre volte al giorno, specialmente dopo i pasti. Lo spazzolamento dei denti deve essere effettuato con movimenti regolari ed efficaci. Il tuo dentista stesso ti potrà dare delle indicazioni in questo senso. Dopo aver lavato i denti si dovrebbe passare il filo interdentale e si dovrebbero fare degli sciacqui con un collutorio.
Lo spazzolino si dovrebbe cambiare almeno ogni tre mesi. Almeno due volte l’anno si dovrebbe andare a fare delle visite di controllo dal dentista e almeno ogni sei mesi si dovrebbe ricorrere alla pulizia dei denti.
Per evitare la formazione della carie in generale è importante puntare sulla prevenzione quotidiana. L’igiene orale infatti si configura come l’operazione principale da mettere in atto ogni giorno, per prevenire la formazione del problema anche della carie secca.