Come aumentare le piastrine con l’alimentazione
Il ruolo delle piastrine
Le piastrine sono un componente molto importante del nostro sangue. Può capitare però che l’organismo, per diverse cause come gravidanza, malattie, cure aggressive, allergie alimentari, non riesca a produrne a sufficienza. In questi casi occorre favorirne l’aumento attraverso l’alimentazione.
Le piastrine sono gli elementi più piccoli presenti nel sangue, hanno la funzione di coagulare il sangue e vengono prodotte nei polmoni, nella milza e nel midollo osseo. In un uomo adulto il livello normale di piastrine varia tra le 150.000 e le 450.000 unità per millimetro cubo. Se si ha un basso livello di piastrine si può incorrere in emorragie interne perché il sangue non si coagula. Al contrario se le piastrine sono a alti livelli si rischia la trombosi dovuta all’alta densità del sangue. Cibi che aiutano ad aumentare le piastrine
Sfruttando alcuni cibi, chi risulta carente di piastrine nel sangue, può portarle a livelli normali in modo naturale. Ecco alcuni dei nutrienti più importanti per raggiungere questo scopo.
- Proteine magre: come carne bianca e pesce che contengono zinco e vitamina B12 importanti nella sintesi delle piastrine.
- Vitamina C: includere nell’alimentazione arance, limoni, kiwi, peperoni, spinaci e broccoli che contengono in abbondanza vitamina C che è di grandi aiuto all’aumento dei livelli di piastrine.
- Verdure verdi: Spinaci, cavoli, insalata e tutte le verdure a foglia verde sono ricche di vitamina K, fondamentale per la coagulazione del sangue.
- Ferro: spinaci, lenticchie, songino, peperone rosso e guayaba sono alimenti ricchi di ferro che è alla base della produzione di piastrine