Coronavirus: quando si tornerà alla normalità?
L’epidemia di coronavirus che sta interessando il nostro Paese sta creando parecchi dubbi e perplessità. In molti infatti si stanno chiedendo quando si potrà ritornare alla normalità. Senza dubbio si attende la messa a punto di un vaccino, che dovrebbe aiutare a proteggere l’intera popolazione, evitando le restrizioni che il Governo ha dovuto adottare in queste settimane, per limitare la diffusione del contagio.
Cosa ha dichiarato il viceministro della Salute
Proprio su questa direzione, puntando sul vaccino, vanno le dichiarazioni del viceministro della Salute Pierpaolo Sileri. Il viceministro si è espresso sull’epidemia di coronavirus, facendo notare che le restrizioni non dureranno per molti mesi.
Però sottolinea che sarà fondamentale il senso di responsabilità di ciascuno di noi. Nello specifico il senso di responsabilità, secondo ciò che ha affermato Sileri, dovrà essere usato nell’accuratezza nei contatti. Starà a noi garantire sempre la distanza di sicurezza e utilizzare le mascherine in maniera consapevole.
Intanto si è già svolta una riunione fra gli esponenti del Governo, che ha coinvolto anche i responsabili del comitato tecnico scientifico, per stabilire quali saranno le modalità e i tempi di inizio della cosiddetta fase 2, che presuppone la convivenza con il virus.
Quanto è importante l’uso delle mascherine
Il viceministro della Salute Sileri ha ribadito anche l’importanza dell’uso delle mascherine. In particolare l’utilizzo di questi dispositivi si rivela fondamentale nei luoghi in cui le misure di sicurezza non possono essere garantite, come per esempio quando ci si trova al supermercato, per proteggersi in caso di contatto con gli altri.
A questo proposito sottolinea anche il ruolo che avrà nelle prossime settimane la medicina di prevenzione, da attuare grazie alla collaborazione con i medici che agiscono sul territorio in tutta la penisola.