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Diabete: un farmaco aiuta a prevenire le complicanze

I malati di diabete in Italia sono in aumento, tanto che le ultime stime rivelano che ormai siamo prossimi alla soglia dei 4 milioni di individui affetti da questa patologia. A preoccupare non è tanto il diabete in sé, quanto le complicanze che possono insorgere in seguito a questa malattia, specialmente sul piano cardiovascolare. Se il diabete viene trascurato, il rischio che i pazienti possano andare incontro a infarti e ictus è davvero molto alto.

Il dulaglutide abbassa notevolmente il rischio di malattie cardiovascolari

Per questo motivo, da diverso tempo ricerche e studi si stanno concentrando proprio sulle migliori strategie terapeutiche da mettere in campo per far sì che la glicemia non si alzi troppo e di conseguenza per preservare cuore e vasi sanguigni.

Lo studio presentato a San Francisco in occasione del congresso dell’American Diabetes Association e denominato “Rewind” ha individuato un principio attivo capace di diminuire sensibilmente il rischio di malattie cardiovascolari: si tratta del dulaglutide, che è già utilizzato in Italia per curare il diabete.

La ricerca ha interessato oltre 10.000 pazienti affetti da diabete di tipo 2 e ha prodotto risultati ampiamente soddisfacenti.

Solo il 4% dei pazienti italiani affetti da diabete viene curato con il dulaglutide

Enzo Bonora, direttore dell’unità operativa complessa di endocrinologia, diabetologia e malattie del metabolismo dell’azienda ospedaliero-universitaria di Verona, ha spiegato che ogni anno sono 50.000 le persone in Italia affette da diabete che presentano un alto rischio di infarto o ictus.

Il dulaglutide aiuterebbe a prevenire qualcosa come 13.000 eventi cardiovascolari, ma purtroppo solo il 4% dei pazienti italiani colpiti da diabete vengono curati con questo principio attivo.

Ecco perché si sta ragionando sulla realizzazione di un farmaco da somministrare a tutte le persone affette da diabete, ma senza complicanze cardiovascolari già presenti: un’azione preventiva, che presenta inevitabilmente dei costi ma che per gli esperti del settore vale la pena di affrontare.