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L’anguria fa ingrassare?

L’anguria fa ingrassare? Con l’arrivo della stagione più calda non vediamo l’ora di gustare un’anguria. È un frutto molto dolce e rinfrescante, che spesso non manca nelle tavole dei pranzi o delle cene della stagione estiva. Spesso cediamo alla tentazione di questo fresco frutto rosso e ne mangiamo in grandi quantità per diversi giorni dopo averlo acquistato.

Ma è questo un comportamento corretto? Siamo sicuri che l’anguria sia un frutto che possiamo mangiare in grandi quantità durante l’estate? Cosa fare se stiamo seguendo una dieta per perdere peso?

Cerchiamo di rispondere a tutte queste domande, dando uno sguardo alle calorie di questo frutto molto invitante e alle proprietà benefiche che apporta al nostro organismo. E rispondiamo alla domanda: l’anguria fa dimagrire?

Le calorie dell’anguria

Quante calorie ha l’anguria? Il primo aspetto che prendiamo in considerazione è proprio quello relativo alle calorie dell’anguria. Insomma, l’anguria fa ingrassare? Se teniamo conto del contenuto calorico di questo frutto, possiamo assolutamente dire che la risposta non è affermativa.

Le calorie dell’anguria corrispondono a 30 kcal ogni 100 grammi di questo frutto. Quindi non si tratta di un frutto altamente calorico. Inoltre per la maggior parte si tratta di un frutto costituito da acqua in grande quantità. Possiamo parlare infatti di un contenuto di acqua pari a più del 90% del frutto stesso. Per questo motivo riesce ad avere un alto potere idratante nei confronti dell’organismo.

Gli elementi che l’anguria è in grado di apportare al nostro corpo sono veramente tanti, a partire dai sali minerali, come il potassio, il fosforo e il magnesio.

Sono degli elementi essenziali per il nostro organismo, perché ad esempio il magnesio ci consente di recuperare le energie dopo uno sforzo, mentre il fosforo ad esempio è importante per proteggere le ossa.

Tra le vitamine che questo frutto contiene troviamo la A, quelle del gruppo B e la C. Inoltre è presente nell’anguria anche il licopene, che ha degli effetti molto utili per il nostro corpo, soprattutto per quanto riguarda un’azione antiossidante.

Le proprietà dell’anguria

Abbiamo già parlato degli effetti benefici dell’anguria nei confronti del nostro corpo. Ma dobbiamo aggiungere anche che si tratta di un frutto capace di effettuare un’azione di contrasto nei confronti della ritenzione idrica, sia per la presenza di acqua che per il contenuto di sali minerali importanti come il potassio.

Consumando anguria possiamo aiutare il nostro corpo a contrastare la formazione della cellulite, un fenomeno collegato proprio alla ritenzione dei liquidi.

Ricordiamo inoltre che l’anguria consente di raggiungere presto un particolare senso di sazietà. Questo accade per la presenza di un’alta quantità di fibre e proprio di acqua. In questo modo riusciremo a tenere sempre sotto controllo la fame, consumando un po’ di anguria ogni tanto, e riusciremo anche a dimagrire più facilmente.

Il cocomero fa ingrassare? Insomma, abbiamo visto nel dettaglio che l’anguria non fa ingrassare e che può essere un frutto molto importante anche per chi pratica attività sportiva, perché aiuta ad integrare i sali minerali che si sono persi durante lo sport e consente di idratare l’organismo.

Quando mangiare l’anguria durante il giorno?

Dopo aver visto tutti i dettagli sulle calorie dell’anguria e sulle proprietà benefiche di questo frutto, teniamo adesso in considerazione un altro aspetto molto importante.

Quando è meglio consumare l’anguria durante il giorno, nel corso dell’estate? Senza dubbio, anche se spesso viene consumata alla fine del pranzo o della cena, non è questo il momento migliore per mangiare questo frutto estivo.

L’anguria può essere consumata al meglio per un fresco spuntino, a metà mattinata oppure a merenda. Sarebbe opportuno infatti evitare di mangiarla alla fine del pasto.

Questo perché contiene molta acqua, che ha un’azione molto precisa nel diluire i succhi gastrici dopo un pasto. Questo vuol dire che consumare l’anguria dopo pranzo o dopo cena potrebbe portare ad una digestione maggiormente lunga e complicata.

È possibile consumare quindi l’anguria come uno spuntino, ma anche a colazione, per iniziare una nuova giornata con tanta energia. Inoltre è possibile consumarne una piccola quantità nelle ore serali, a distanza dalla cena, prima di andare a dormire.

Infatti le sostanze contenute in questo frutto consentono di effettuare un rilascio della serotonina, con l’effetto di favorire il sonno durante la notte.

Attenzione agli zuccheri e agli effetti collaterali

Devi però prestare molta attenzione all’indice glicemico dell’anguria, che è molto elevato. Il frutto infatti, proprio per la presenza degli zuccheri, non è consigliato a chi soffre di diabete.

L’anguria inoltre non è indicata a chi ha dei disturbi a livello gastrointestinale, proprio per ciò che abbiamo detto in precedenza.

Inoltre è sempre bene non esagerare, anche se l’anguria non fa ingrassare, perché un consumo elevato di questo frutto potrebbe determinare un eccessivo gonfiore allo stomaco.