L’aborto spontaneo, sempre più frequente
L’aborto spontaneo delle donne in gravidanza, negli ultimi periodi è diventato molto frequente per una questione di cause dovute dallo stress o dal fisico non pronto alla gestazione sia perché pratiche come l’inseminazione artificiale hanno fatto aumentare i casi fino al 75% in quanto l’organismo potrebbe rigettare l’impianto e quindi produrre un aborto.
Come sopra detto, l’aborto spontaneo avviene entro 20 settimane dall’inizio della gestazione, anche se sono le prime 13 quelle più pericolose, che coincidono sempre con quelle più difficili ed emozionanti per una donna in gravidanza. Tra le cause che causano l’aborto spontaneo, la causa che pare essere quella più scientificamente frequente è rappresentata da una problema nei cromosomi del feto che a causa di spermatozoi o ovaie non efficienti o malate, non permettono al feto di svilupparsi.
Vengono considerati come cause di aborto spontaneo anche problemi ormonali della donna, infezioni in corso, utilizzo di alcool, droghe e fumo in gravidanza, esposizioni a radiazioni traumi e l’età, fattore che sembra incidere molto.
Ma non solo l’aborto spontaneo è in crescita; anche il numero delle donne che richiede volontariamente di abortire è in forte aumento, soprattutto nei Paesi meno sviluppati.