Vitamina D: i valori troppo bassi causano infarto
Grazie ad una ricerca condotta dal Centro Cardiologico Monzino su 800 pazienti affetti da infarto miocardico, è stato possibile dimostrare come la scarsa quantità di vitamina D presente nel sangue possa causare maggiori rischi d’infarto. I medici hanno riscontrato una percentuale decisamente alta di pazienti con gravi o completo deficit della vitamina D, dimostrando che con il tempo incrementa in modo notevole il rischio di morte.
Gli esperti hanno inoltre appreso che esiste una correlazione tra vitamina D e cuore. Ecco le dichiarazioni ufficiali del responsabile di Terapia Intensiva Cardiologica del Monzino, Giuseppe Marenzi: “Gli infarti, ad esempio, sono più frequenti nei mesi invernali che nei mesi estivi, e la loro incidenza nella popolazione aumenta via via che dall’equatore si sale verso il polo. Da qui l’ipotesi che ci fosse un collegamento con la vitamina D, che è attivata dal sole. I dati raccolti dimostrano l’esistenza di questo legame”.
Ogni vitamina ha comunque importanti influssi sul nostro organismo e attraverso una dieta varia e naturale dovremmo riuscire ad assumerle tutte. Scopri anche alcuni dei benefici che possono apportare la vitamina A, la vitamina C, la vitamina E e la vitamina B6.