Coronavirus: un caso sospetto tra gli italiani rientrati da Wuhan
Il coronavirus continua a far parlare. Le condizioni dei due cittadini cinesi in visita in Italia ricoverati all’ospedale Spallanzani di Roma sono ancora piuttosto critiche. Sulla coppia asiatica si sta utilizzando una terapia antivirale sperimentale. Nel frattempo il ministro Speranza ha dichiarato che l’Italia ha intenzione di adottare nuove misure per quanto riguarda i rimpatri degli italiani.
Il caso sospetto dell’infezione da coronavirus in Italia
Desta preoccupazione anche un caso sospetto che molto probabilmente è stato riscontrato tra i 56 italiani rientrati da Wuhan e che sono stati messi in quarantena presso Cecchignola. I medici hanno eseguito alcune analisi sui campioni e avrebbero rintracciato qualcosa che fa sospettare che uno dei nostri connazionali che sono stati in Cina potrebbe aver contratto l’infezione.
Proprio per questo motivo i sanitari hanno deciso di compiere altri accertamenti, in modo da eventualmente ricoverare il soggetto colpito presso l’istituto nazionale per le malattie infettive Spallanzani, in apposito reparto di isolamento.
Le condizioni degli altri italiani venuti a contatto con la coppia cinese
Altre notizie comunque confortanti arrivano dai medici dello Spallanzani sempre a proposito del coronavirus. Sono in quarantena presso l’ospedale 20 persone che sono state a contatto con la coppia cinese che ha manifestato i sintomi più gravi dell’infezione.
Le 20 persone ricoverate non manifestano sintomi e, secondo ciò che hanno riferito i medici, le loro condizioni di salute generali sono buone.
I medici dello Spallanzani hanno detto che 41 pazienti sono stati sottoposti al test e di questi 32 sono stati dimessi.