Coronavirus: dopo la guarigione alcuni pazienti iniziano a perdere più capelli
Ci si interroga sempre di più sui possibili effetti del coronavirus. È stato osservato che in alcuni pazienti che hanno affrontato la malattia dovuta all’infezione si sarebbe verificato un incremento della caduta dei capelli. Il sintomo è stato segnalato in diversi pazienti dopo la guarigione, a partire dagli scorsi mesi estivi. Gli scienziati stanno cercando di comprendere i motivi per i quali questo si verifica e qual è la correlazione possibile tra coronavirus e perdita dei capelli in grande quantità.
Si perderebbero in alcuni casi da 100 a 200 capelli al giorno
L’effetto sarebbe temporaneo e si verificherebbe anche dopo la guarigione dalla malattia. Si tratta di uno dei possibili effetti del coronavirus: un aumento della caduta dei capelli, che porterebbe a perdere intere ciocche, in maniera abbondante.
La perdita dei capelli in questa situazione andrebbe da 100 a 200 capelli al giorno e, secondo quanto sostengono gli studiosi, si potrebbe trattare di un evento che si verifica a causa della reazione ad un vero e proprio trauma. Questa situazione coinvolgerebbe più del 30% dei pazienti.
L’aumento della caduta dei capelli dopo la guarigione
Le prime segnalazioni relative a questo fenomeno, che in maniera minima avviene comunque nel corso dei cambiamenti tra una stagione e l’altra, sono arrivate da tutto il pianeta nel mese di giugno scorso.
Nel nostro Paese è stata messa a punto una vera e propria task force, coordinata dalla dottoressa Michela Starace, con l’obiettivo di registrare tutte le situazioni che si verificano nel mondo e che vedono l’aumento della caduta dei capelli nei pazienti che hanno attraversato questo periodo difficile.
Nella maggior parte dei casi l’incremento della perdita dei capelli si verifica dopo due o tre mesi a partire da quando avviene la guarigione. Gli esperti pensano che si possa trattare di una risposta allo stress al quale viene sottoposto il corpo durante la malattia.