Come proteggere le cicatrici dal sole?
Le cicatrici sono zone della pelle che, anche se sembrano essere insensibili, risultano molto più delicate rispetto al resto del corpo. Soprattutto quelle di origine chirurgica. Per questo motivo, quando ci si espone al sole, è necessario avere un’attenzione in più, mettendo al sicuro queste parti del proprio corpo.
Proteggere le cicatrici di nuova formazione
Le cicatrici non vanno esposte al sole per almeno due mesi dall’evento che le ha causate. Questo vale soprattutto per quelle chirurgiche ma anche per quelle provocate da tagli accidentali. Questo perché il sole potrebbe interferire col normale processo di guarigione della ferita. Oltre a poter conferire un colore scuro permanente molto poco estetico alla cicatrice.
Proteggere le cicatrici di lunga data
Se si hanno delle cicatrici, frutto di incidenti o interventi chirurgici, ormai consolidate, è comunque necessario proteggerle dal sole. Al mare, è chiaramente molto difficile tenere coperte certe zone del corpo ma, se possibile, è meglio non scoprirle. Così, ad esempio, se si hanno cicatrici sull’addome, per una donna, sarà consigliabile un costume intero, mentre per un uomo con una cicatrice sulla coscia, sarà meglio il pantaloncino che lo slip.
La protezione solare va applicata a tutto il corpo, come ben si sa. Sulla parte cicatrizzata, però, occorre riservare un prodotto con un fattore di protezione massimo. La protezione solare va applicata alla cicatrice ogni due ore, anche se non si va in acqua.
Oltre alla protezione diretta, queste vanno sottoposte anche ad una protezione indiretta. Questa consiste soprattutto nell’applicazione costante di prodotti idratanti nella zona interessata.
Brunello Colli