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Vitamina B2: tutte le proprietà per il nostro organismo

Vitamina B2La vitamina B2 è fondamentale per il metabolismo, in particolare per quanto riguarda i tessuti. Nota anche come riboflavina. Questo composto venne isolato per la prima volta nel 1927 da Paul Gyogy

Le vitamine sono indispensabili per la salute ed è necessario impostare la nostra alimentazione per assumere le vitamine necessarie per il nostro organismo. Le vitamine sono nutrienti essenziali, contenuti nei cibi che mangiamo. La resistenza di questi componenti, però, non è molto alta e non sempre il nostro corpo è in grado si assumere queste sostanze. Basta far bollire o cuocere al vapore una verdura per perdere buona parte dei benefici e disperderle nell’acqua. Dopo aver parlato della vitamina A , vitamina Bvitamina C e vitamina D, le proprietà della vitamina E e K; vediamo nello specifiche a che cosa servono le vitamine del gruppo B.

Dopo aver parlato della vitamina B1, della vitamina B3, della vitamina B4, della vitamina B5 e della vitamina B6, oggi cercheremo di approfondire la vitamina B2.

Vitamina B2: un po’ di storia

che vide che il latte presentava elevate concentrazioni. Inizialmente fu chiamata vitamina G, per poi cambiare nome in vitamina B2 quando si decifro la sua struttura chimica. Otto anni più tardi Ritchard Kuhn riuscì la sintetizzarla.

Vitamina B2: le funzioni

Il metabolismo energetico delle cellule. E’ questa la principale funzione della vitamina B2, utilizzata dal nostro organismo  per il funzionamento della pelle, delle unghie e per avere i capelli sani. Regola vista e ne garantisce la protezione: dei buoni livelli di B2 garantisce la protezione per la cataratta. Inoltre, è importante per l’assorbimento della vitamina B6 e per il ferro. Infine, il nostro organismo la utilizza per la produzione  degli anticorpi, per la respirazione cellulare, per i processi di crescita e dei globuli rossi.

vitamina B2 nelle uova

Creare energia. attraverso  attraverso il processo di metabolismo dei carboidrati, delle proteine e dei grassi e accelerare la guarigione delle ferite. Per questo la riboflavina interviene in maniera fondamentale a garantire la crescita dell’individuo, lo sviluppo dei tessuti e la riparazione cellulare. La vitamina B2 è un ottimo nutriente per i globuli rossi e rafforza in maniera significativa il sistema immunitario, potenziando gli anticorpi, che proteggono soprattutto contro le infezioni. Protegge il sistema nervoso e aiuta a mantenere lo stato di salute della pelle. In molti casi, infatti,  viene spesso utilizzata per prevenire e curare alcune malattie che interessano la cute, come la dermatite, l’acne e l’eczema. Last but not least, ha la funzione di mantenere una visione sana e di proteggere la cornea.a

Vitamina B2: la carenza può provocare il rallentamento delle crescita nel bambino

vitamina B2 e latteNel bambino è importante l’assimilazione per evitare un arresto della crescita e per un corretto assorbimento delle sostanze nutritive contenute negli alimenti. Ma quali sono i principali sintomi? Si va dall’inappetenza alla debolezza muscolare, da problemi di tachicardia a disturbi della  vista, fra i quali anche la congiuntivite.

Per quanto riguarda problemi legati alla cute abbiamo, in caso di carenza, screpolature agli angoli della bocca, prurito, soprattutto al naso, alle orecchie e al cuoio capelluto. Inoltre in alcuni soggetti si può verificare un forte bruciore agli occhi ed eccessiva sensibilità alla luce.

La trasformazione della colorazione delle urine in un colore giallo brillante può essere un sintomo di una eccessiva presenza di vitamina.

Vitamina B2: in quali alimenti?

In quali alimenti troviamo la vitamina B2?Un buon bicchiere di latte e una fetta di formaggio. La B2 è presente nel derivati del latte (soprattutto nei formaggi e nello yogurt). Una buona quantità è riscontrabile nel pollo,  nelle uova, nel fegato e nelle interiora di manzo,nel lievito di birra, nelle mandorle e nei vegetali a foglie verdi. Attenzione però: il nostro organismo non la immagazzina! Il rimedio? Assumerla giornalmente attraverso le fonti alimentari. L’intestino tenue ha il compito di assorbirla e poi trasportata attraverso il sangue ai tessuti.

Può essere sensibile alla luce e anche la cottura prolungata, con un uso eccessivo di acqua, può comportarne la dispersione, soprattutto quando si utilizzano cibi di origine vegetale. Bisogna fare attenzione al consumo di alcolici, di zucchero in quantità eccessive e al caffè, oltre che all’uso di tabacco, perché tutto ciò può ridurre l’assorbimento.

Brunello Colli